“IL TEATRO RIPARTE”…DAI GIOVANI!

Dopo il lungo periodo di chiusura, il coro di voci bianche, il coro giovanile e la scuola di teatro di A.LI.VE. sono pronti a ricominciare, inaugurando la terza edizione del Festival InChiostro Vivo. La ripartenza sarà inaugurata dalla serata speciale “Il Teatro riparte”, lunedì 15 giugno alle 18.30 nel Chiostro di Sant’Eufemia.

Con la serata di musica e teatro organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto anche la nostra città torna ad accendere le luci dello spettacolo dal vivo. Il teatro riparte…proprio dai giovani! Protagonisti della serata saranno infatti gli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza – parte del Modello TeSeO Veneto, Teatro Scuola e Occupazione, frutto di un accordo di programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto in partnership con Accademia Teatrale Veneta – insieme al coro di voci bianche, il coro giovanile e gli allievi della scuola teatrale di A.LI.VE. Accademia Lirica Verona.

L’evento è stato presentato durante la conferenza stampa di martedì 9 giugno dal Sindaco Federico Sboarina e dall’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili Francesca Briani. Il Direttore Paolo Facincani e Camilla Zorzi, docente di teatro di A.LI.VE., erano presenti insieme all’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari, al presidente del Teatro Stabile del Veneto Giampiero Beltotto e al direttore artistico degli spettacoli del Comune di Verona Carlo Mangolini.

Ad aprire la serata, con una selezione dei Sonetti di Shakespeare, saranno gli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza. Il coro di voci bianche e il coro giovanile di A.LI.VE. diretti dal maestro Paolo Facincani eseguiranno poi il “Canto degli Italiani”. Seguirà un omaggio alla tradizione popolare veronese con brani interpretati dai bambini: “La bicicleta”, “Anda batanda” e il celebre “Voria cantar Verona”, in ricordo del poeta Berto Barbarani. Il coro giovanile accompagnerà poi due giovani soliste, Elena Fezga e Virginia Castagnetti, con brani di musica moderna, rythm and blues, melodica italiana, pop contemporaneo e musical. L’accompagnamento musicale sarà del maestro Claudio Sebastio al pianoforte e Fabio Cobelli alla batteria. Anna Pasqualini, Annamaria D’Onghia e Nicolò Bruno, allievi della Scuola di Teatro di A.LI.VE. diretta dalle docenti Silvia Masotti e Camilla Zorzi, reciteranno una scena dialogata e un monologo tratti da “Re Lear” e “Il Mercante di Venezia” di W. Shakespeare. 

«Le scene presentate sono un’anteprima del lavoro che i ragazzi hanno fatto in presenza, prima del lockdown e successivamente portato avanti a distanza» affermano le insegnanti di teatro Silvia Masotti e Camilla Zorzi. «Ci sembra particolarmente importante riprendere l’attività dal vivo con i ragazzi perché, soprattutto in un momento così complesso, la Scuola di Teatro continui a essere per loro scuola di riflessione, di relazione e di vita».

«Durante il lungo periodo di distanziamento sociale in cui non c’è stata nessuna relazione tra i coristi, se non attraverso i collegamenti online, i giovani cantori hanno continuato a studiare nuove partiture e hanno prodotto diversi video nei quali si sono esibiti cantando» afferma con orgoglio il direttore di A.LI.VE., il maestro Paolo Facincani. «La serata sarà uno scambio di energia giovanile tra i cori, le soliste e i giovani attori, mostrando la loro voglia di tornare a cantare e fare teatro dal vivo, in un repertorio che “sentono” particolarmente. A chiudere l’esibizione di A.LI.VE. sarà un brano del repertorio classico: il lied di Mozart “Abendrhue”, una suggestiva riflessione sul momento in cui alla sera ci si riposa dopo una giornata vissuta».