LA NUOVA CARMEN PARTE IN SEDE A.LI.VE.

Jacopo Golin, storico membro del Coro Voci Bianche A.LI.VE., ci racconta la prima prova in sede della prossima Carmen 2018 e del ruolo dei nostri giovanissimi monelli

Cari amici di A.LI.VE, voglio raccontarvi le emozioni e l’ entusiasmo che ho provato durante la prima prova di regia per la preparazione all’opera lirica Carmen. Per l’occasione è venuto nella nostra sede Filippo Tonon, l’aiuto – regista che ci seguirà in Arena durante la preparazione dell’opera. Filippo ci ha annunciato che quest’ anno ci sarà una nuova regia, diversa da quella del maestro Zeffirelli, infatti in cartellone c’è il nome di un altro grande maestro: Hugo De Ana. All’inizio della prova ero molto emozionato e non vedevo l’ora discoprire i nuovi movimenti di quest’anno. Ricordo molto bene che cosa ho fatto in scena cantando il coro dei Monelli negli anni scorsi.

Mentre l’aiuto regista ci divideva in gruppi, ero sempre più curioso di capire la sua idea. Vi confesso che in un’opera mi piace molto non soltanto il canto ma anche la scenografia, i costumi e la regia perché permettono di capire l’ambiente, la storia e portano ad immaginare una scena quasi fosse realtà. Abbiamo anche scattato delle fotografie a gruppi. Dopo questo, il regista ci ha chiesto l’età e l’altezza per sistemarci in un’unica fila e ancora ha scattato nuove foto. I miei amici ed io ci siamo sorpresi di non aver cantato. Filippo voleva infatti iniziare a conoscerci, voleva osservarci, capire un po’ la nostra capacità di muoverci e di stare sulla scena. Voleva farsi un’idea di come, oltre alla voce, fossimo capaci di emozionare il pubblico con la nostra presenza. Si ricordava di alcuni di noi che avevano già lavorato con lui in Arena e questo ci ha fatto molto piacere. I bambini che non avevano mai partecipato ad una prova di questo tipo erano molto sorpresi e un po’ disorientati: non si aspettavano di non cantare e sembrava che aspettassero continuamente quel momento.

Alla fine della prova finalmente Filippo ci ha annunciato in anteprima che quest’anno ci sarà una regia che prevede movimenti più vivaci, molto allegri e movimentati, meno tradizionali. Sarà sicuramente una bellissima, divertente e nuova esperienza per tutti noi. Speriamo di divertirci tra noi ragazzi e in questo modo di far divertire il pubblico che speriamo sia numeroso.

Jacopo Golin

Restate collegati, a breve verrà pubblicata l’intervista esclusiva a Filippo Tonon.